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“Un mare per tutti”, ad Avola l’evento a tutela del bene comune

Domenica gli ultimi appuntamenti del festival

Avola anche quest’anno ha ospitato “Un Mare per Tutti”, manifestazione giunta alla IX edizione che abbraccia tutte le tematiche del Mare,  presentando, tra l’altro, il progetto “Un Mare di Donne”, promosso dalla UISP APS Subacquea, meeting al Centro Culturale Falcone-Borsellino, dove è intervenuta l’ideatrice e responsabile, Cristina Boniatti, che ha presentato le varie prospettive dell’ampio progetto, finalizzato al benessere psicofisico e al riscatto di alcuni sport acquatici preclusi alle donne fino agli anni cinquanta, come appunto la subacquea .

Molti gli obiettivi, tra cui approfondire il rapporto con l’elemento acqua, restituire fluidità a corpo e mente e far emergere nuove emozioni, ricordando che siamo esseri viventi costituiti da un’altissima percentuale di acqua.

La tappa avolese è stata la prima tappa del sud Italia; tutto è iniziato facendo compilare un questionario alle  donne, distribuito sul territorio nazionale, per comprendere il loro rapporto con il Mare e la loro percezione, anche in caso di assenza di approccio con il mare, un bel lavoro per le ricercatrici universitarie coinvolte che hanno visionato oltre 600 questionari. La presenza di Patrizia Maiorca, apneista e presidente dell’Area Marina Protetta del Plemmirio,  del  presidente della UISP regionale Vincenzo Bonasera e del presidente della UISP comitato territoriale degli Iblei, Tonino Siciliano, ha dato conferma dell’impegno messo in campo per divulgare la cultura del Mare come fonte di benessere per tutti. Dalle parole descrittive dell’apnea di Patrizia Maiorca, sono emerse emozioni tra gli astanti, quelle emozioni che smuovono anche l’impegno per la salvaguardia dell’ambiente, di cui lei è una grande attivista.

Il sindaco, Rossana Cannata e l’assessore allo sport Fabio Cancemi, oltre a rivolgere un saluto in apertura, hanno rilanciato al termine dell’incontro un invito di collaborazione con la UISP per proseguire a divulgare i temi inerenti il Mare nelle scuole, prospettando attività ludico creative che incentivino la sensibilizzazione all’ambiente, gli sport acquatici, divulgando le regole essenziali per la sicurezza in mare. Durante  l’incontro è stato incisivo il messaggio di Cristina Boniatti, che pur vivendo a Trento pratica gli sport in mare da anni e da insegnate subacquea diffonde un importante messaggio attribuendo alla attività subacquea la sua reale caratteristica, non molto nota, ossia essere uno sport che si può intraprendere a qualsiasi età. A confermarlo l’intervento di Luisella Turri, socio Uisp anche lei di Trento, che in pensione da qualche anno, proprio quest’anno ha iniziato a praticare la subacquea. Ideato anche un premio “Donna Mare”, un riconoscimento da conferire alle donne che dimostrano la loro passione per il mare e che con il loro impegno sensibilizzano al rispetto della natura e di chi la vive, quest’anno il premio è stato conferito a Oleana Prato, biologa marina responsabile del progetto Life Euro Turtles, presente sul territorio del Sud Est con il WWF Sicilia SUD Orientale già da qualche anno per  monitorare e tutelare i nidi delle Caretta Caretta. Al termine del meeting, ha preso il via  Corti di Mare Festival, a cura del Cine Club 262, le proiezioni si sono svolte anche il sabato, mentre la domenica alla Rotonda sul Mare “Il Coro del Mare” all’alba si è esibito con canti ebraici, della tradizione degli indiani del Nord-America e anche della tradizione siciliana, creando un’atmosfera rilassante di meditazione che ha dato belle energie ai presenti ed ottenuto molti consensi anche nel divulgazione di un brano sui social.

Grande soddisfazione per l’organizzatrice di Un Mare per Tutti e referente regionale di Un Mare di Donne, Carmen Attardi che da appuntamento a domenica prossima, per recuperare le attività in mare rinviate causa condizioni meteo marine avverse.

 

 

 


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