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Oggi ad Avola la solenne commemorazione dei caduti dello Sbarco alleato

Nel punto dell’avvenimento di 80 anni fa – ricorda il sindaco Rossana Cannata – ci siamo uniti alla preghiera con la deposizione di corone in memoria dei caduti e alla riflessione mondiale sui valori della pace e della sicurezza"

Questa mattina alla Rotonda sul mare una solenne commemorazione dei caduti dello Sbarco alleato. “Nel punto dell’avvenimento di 80 anni fa – ricorda il sindaco Rossana Cannata – ci siamo uniti alla preghiera con la deposizione di corone in memoria dei caduti e alla riflessione mondiale sui valori della pace e della sicurezza”.  Un momento dal grande impatto emotivo per ricordare il  primo sbarco sulle spiagge avolesi  della Eighth Army. Durante lo sbarco in Sicilia inglesi e canadesi persero circa 3mila unità (più 7mila feriti e 2mila prigionieri), gli italiani circa 4500 caduti (116 mila prigionieri e 30mila feriti) e i tedeschi 4.300 morti (e 13.500 feriti). L’Operazione Husky avvenne nella notte tra il 9 e il 10 luglio 1943 lungo la costa sud dell’isola, dove un’ imponente armata (composta oltre che da britannici e canadesi anche dagli Usa) diede il via alla liberazione dell’Italia dal nazifascismo.

Come veterani noi siamo qui per onorare il sacrificio degli eroi caduti, della popolazione civile locale e per creare la posizione iniziale del British Walk of Remambrance and Peace. Come presidente della Durham Light Infantry, sono particolarmente onorato di essere qui per ricordare i membri del nostro Reggimento assieme a Rt Hon. Edward LLewllyn OBE e Major General Jez Bennett CBE” le parole del “chairman” DLI Chris Lawton.

Oltre all’amministrazione comunale, era presente il Generale di Divisione, Maurizio Angelo Scardino,  comandante dell’Esercito in Sicilia che, su delega dello Stato Maggiore della Difesa, collabora con la Regione Siciliana (Assessorati ai Beni Culturali e al Turismo in primis), con la Fondazione di diritto canadese “International Forum Peace, Security & Prosperity”, oltre che con numerosissimi Comuni e associazioni isolani per realizzare una sinergia duratura tra tutte le Nazioni fondata sulla Memoria e, soprattutto, sull’analisi e lo studio delle esperienze passate, allo scopo di trarre lezioni apprese dalla storia (lo sbarco in Sicilia del ’43, in particolare) e dalle vicende attuali con particolare riferimento alle missioni di pace internazionali, per infondere soprattutto nelle generazioni più giovani i valori di Pace, Sicurezza e Prosperità. Presenti, inoltre, l’ambasciatore della Gran Bretagna in Italia Rt hon. Edward Llewellyn OBE, Dli Chairman Chris Lawton, Major General Jez Bennett CBE e le autorità militari. Con il presidente dell’associazione Lamba Doria, Alberto Moscuzza, è stato poi ricordato con le famiglie il sacrificio e il coraggio dei concittadini avolesi.


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