“Improvvisamente è tornata la memoria all’ex consigliere citando e ricordando date e interventi. Adesso però pretende di sapere l’anno e la data. Sicuramente riduttiva e insufficiente è la replica del Rossitto oltre che politicamente confusionaria e contraddittoria. L’ex consigliere Rossitto appare assai strano che sia cosi poco informato in merito al funzionamento della macchina amministrativa, nonostante la sua esperienza in aula. I lavori non sono di competenza del Comune ma su questi si pronuncia il commissario per il dissesto idrogeologico, la commissione Via Vas, il Cts, il dipartimento regionale Territorio e Ambiente, Demanio ecc solo per dirne alcuni. Noi li abbiamo sollecitati certamente com’è giusto che sia in base a iter tecnici e procedimenti amministrativi”. Certo di poter chiudere il botta e risposta con l’ex consigliere Rossitto, l’assessore ai Lavori pubblici e vice sindaco Massimo Grande informa sullo stato dei fatti in merito alla realizzazione delle opere di prevenzione di salvaguardia della costa.
“I procedimenti amministrativi – spiega – regolano delle procedure. Si chiama burocrazia ma così funzionano le leggi dello Stato che vanno rispettate e lui dovrebbe saperlo”.
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