Sono trascorsi trentatré anni dalla maturità ma il tempo sembra non essere passato per i ragazzi del 5°B di ragioneria ex Mattei (ora ISS Majorana) che si sono ritrovati insieme a cena per festeggiare l’anniversario. Una serata spensierata, fatta di risate e ricordi. Tredici gli ex studenti presenti mentre altri erano “assenti giustificati”. Diversi, infatti, adesso vivono al Nord o altri Stati e altri erano affetti da malanni di stagione.
“Abbiamo costruito la nostra amicizia, giorno per giorno, accettando quelli che eravamo, supportandoci e sopportandoci, condividendo sani valori ed uno spirito goliardico e di gioia di vivere autentici che ci hanno resi eccezionali, nella nostra semplicità” ha detto Davide Manganaro che è riuscito nell’intento di rintracciare tutti e ricostituire il nutrito gruppo classe nel giro di poco tempo. Una classe che oggi sarebbe definita “pollaio” che vantava la presenza di ben 35 alunni.
Adesso, dopo la prima reunion, tra un acciacco e l’altro, questi giovani (almeno di spirito) eterni fratelli “ragionieri”, si propongono di ritrovarsi ancora e ancora una volta di condividere altri momenti insieme.
Non è mancato il rammarico per il fatto di avere appreso che da quest’anno lo storico istituto avolese dove si formavano i ragionieri del futuro non ne sfornerà più nemmeno uno, poichè il vecchio corso di ragioneria non c’è più.
Una classe che vanta un dato piuttosto singolare. Due ex studenti, infatti, hanno abbracciato la vita sacerdotale e svolgono il loro servizio proprio ad Avola. Si tratta di don Paolo Catinello, sacerdote della Parrocchia di San Giovanni Battista e don Sebastiano Boccaccio, sacerdote della parrocchia di Santa Venera.
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