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Avola, pene severe per chi sporca: multa e sequestro del mezzo per chi deturpa l’ambiente

Pene più severe per gli "sporcaccioni", intensificati i controlli

La lotta agli sporcaccioni passa anche dalle telecamere. E da punizioni più severe. L’amministrazione comunale di Avola ha incrementato il sistema di videosorveglianza a tutela del decoro urbano e previsto anche la possibilità della confisca dei mezzi.

La sanzione pecuniaria, pena fino ad oggi prevista, si è rivelata spesso insufficiente a prevenire, reprimere e rieducare. “In queste settimane – spiega il sindaco Rossana Cannata – sono stati intensificati i servizi di monitoraggio e controllo del territorio ed elevate sanzioni pecuniarie, con il pagamento di consistenti somme di denaro, a carico degli “zozzoni ” immortalati e identificati dalle telecamere ad abbandonare rifiuti di ogni genere, anche nelle ore notturne nel tentativo di farla franca”.

Inoltre, chi scarica materiale abusivamente non rischia soltanto una salata contravvenzione, ma è anche previsto il sequestro del mezzo con cui effettua quest’azione. “Abbiamo aggiunto nel territorio avolese le telecamere in funzione – conclude il primo cittadino – pronte a riprendere comportamenti indegni che verranno puniti senza sosta, prevedendo anche la confisca dei mezzi


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