In tendenza

Avola, morì dopo intervento chirurgico, due medici a processo

Il 26 marzo 2024 saranno sentiti i primi quattro testi del pubblico ministero

Sono due i medici a processo in primo grado davanti al Tribunale monocratico di Ragusa per la morte dell’agente di commercio avolese Corrado Roccaro, all’epoca 59enne, avvenuta al reparto di Rianimazione dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa.

L’uomo morì  a seguito di complicazioni sopraggiunte dopo un intervento di ablazione atriale programmato per una recidiva di fibrillazione.

Secondo l’ipotesi accusatoria i due medici – Giuseppe Campisi e Michele Torre, difesi dagli avvocati Guglielmo Barone (il primo) ed Enrico Trantino e Fabrizio Cavallo (il secondo) – non avrebbero gestito adeguatamente le complicazioni insorte dopo l’intervento, che, secondo l’accusa, per negligenza e imperizia, avrebbero poi causato il decesso del paziente.

A seguito della denuncia dei parenti – che si sono costituiti parte civile attraverso gli avvocati Adriana Luminoso e Alvise Troja – vennero effettuate delle indagini interne e una ispezione dell’assessorato regionale alla Sanità.

Il 26 marzo 2024 saranno sentiti i primi quattro testi del pubblico ministero.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni