“In Italia non c’è autosufficienza ematica e diventare donatore è un gesto di grande generosità. Il sangue è indispensabile in molti interventi chirurgici, incidenti e trapianti d’organo e nella cura di diverse malattie mentre il plasma serve a produrre medicinali salvavita“. A parlare è Stefano Genovese, presidente del Comitato di Avola di Croce rossa Italiana che ha dato il via a una serie di iniziative a favore della donazione del sangue.
Si riscontrano, purtroppo, una serie di criticità in tutto il Paese. Negli anni è diminuito il totale delle donazioni e c’è stata una flessione soprattutto tra le fasce più giovani della popolazione.
“Abbiamo attivato già da mesi una convenzione con Asp e da poco abbiamo avviato una campagna di reclutamento per i nuovi donatori – continua Genovese – Faremo servizio al centro trasfusionale del Di Maria il venerdì, fornendo supporto per chi dona”.
È possibile prenotare un appuntamento per la donazione tramite il sito di croce rossa comitato di Avola e recarsi nel giorno prestabilito alcentro Trasfusionale dell’ospedale Di Maria.
Inoltre croce rossa italiana ha previsto, per chi non ha la disponibilità di un mezzo privato, un servizio di “taxi” gratuito
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