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Avola, imputato di lesioni aggravate, 40enne assolto con formula piena “perchè il fatto non sussiste”

La Difesa ha eccepito l'assoluta insussistenza del fatto alla luce di tutte le prove acquisite in dibattimento.

Claudio  Caruso, avolese, classe 1982, imputato di lesioni aggravate nei confronti di Gianluca Liotta, è stato assolto. I fatti sono avvenuti fra i due detenuti all’interno della Casa Circondariale Siracusa-Cavadonna nel dicembre del 2017. Il Caruso, imputato insieme ad altre tre persone, era assistito dall’avvocato Alvise Troja, sostituito all’udienza di discussione dall’avvocato Roberta Coffa, la quale eccepiva l’assoluta insussistenza del fatto alla luce di tutte le prove acquisite in dibattimento. Nè i testimoni escussi nè le immagini della videosorveglianza, secondo la difesa, erano stati in grado di provare la tesi accusatoria.

Il Giudice del Tribunale di Siracusa, dott. Salvatore Cavallaro, all’esito della camera di consiglio, ha dunque emesso  sentenza di assoluzione per l’imputato, riservandosi il deposito della motivazione nei successivi 30 giorni.


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