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Avola, Europa Nazione sulle modifiche del regolamento rifiuti: “Noi i primi a sollevare il tema”

Continua il botta e risposta sulle rivendicazioni per le modifiche al regolamento tributi

“Le dichiarazioni della consigliera Alessia Alia, tese a replicare a Europa Nazione in merito alla rivendicazione, da parte dell’associazione, di essere stata determinante nella modifica a favore dei cittadini Avolesi, del regolamento comunale per i pagamenti e le rateizzazioni dei tributi comunali, non sembrano del tutto fondate. Infatti la consigliera sostiene che le modifiche del 10 maggio scorso, sarebbero state suggerite ed accolte dall’amministrazione comunale, non perché provenienti dalle corrette e giuste dichiarazioni dei rappresentanti di Europa Nazione, nel corso del convegno del 29 aprile, bensì perché proposte dagli uffici tributari del comune, addirittura il 6 aprile scorso”. Così l’avvocato Nino Campisi, consigliere comunale di opposizione, dopo il botta e riposta sulle modifiche al regolamento rifiuti e le rivendicazioni da parte dell’attuale maggioranza.

“Appare quantomeno strano che gli stessi uffici – prosegue – appena una settimana prima avevano presentato ben altre proposte, e che c’era stato un dibattito in consiglio comunale sugli emendamenti presentati dall’opposizione in linea con le modifiche attuali, che erano state, manco a dirlo, bocciati con la conseguenza di approvare un regolamento che avrebbe pesantemente penalizzato i cittadini Avolesi, come dichiarato da Europa Nazione. Inoltre, ammesso che le cose siano andate come sostiene la consigliera Alia, della serie che che gli uffici tributari del comune abbiano avuto una illuminazione come San Paolo sulla via di Damasco, rimane oggettivamente il fatto che nessuno poteva sapere di questo improvviso ripensamento e, quindi, il fatto che sia stata Europa Nazione la prima a sollevare il tema è indiscutibile e per niente strumentale rispetto alle decisioni tardive della maggioranza e dell’amministrazione comunale, che hanno fatto male prima e bene ora, a cambiare il regolamento, peraltro parzialmente, perché si sarebbe potuto rendere ancora più favorevole per i contribuenti Avolesi”.


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