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Avola, “Dea e donna”, le opere di Debora Barbagallo in mostra al palazzo di città

La mostra è aperta tutti i giorni a partire dalle 19

Inaugurata la mostra personale di pittura e scultura di Debora Barbagallo nella sala Frateantonio del palazzo di città. Il vernissage ha avuto luogo pochi giorni fa alla presenza del sindaco Rossana Cannata e dell’assessore alla cultura Corrada Valentina Di Rosa

A fare da madrina all’evento è stata Giovanna Strano, scrittrice e dirigente scolastico del liceo artistico di Siracusa, che ha sottolineato come l’artista si ponga costantemente alla ricerca della matericità dell’opera d’arte, puntando allo studio dei volumi e delle forme al fine di coinvolgere il visitatore nel messaggio che vuole trasmettere.

Di rilievo sono le ultime sculture ispirate alla condizione della donna nei paesi mediorientali, dove le libertà vengono costantemente negate e la dignità dell’essere umano calpestato.

Debora Barbagallo realizza opere che sembrano viventi, in quanto esprimono sentimenti e stati d’animo intensi che scuotono le coscienze e toccano le corde più intime dell’essere.

Una bellissima mostra – commenta il sindaco Rossana Cannata – una conferma per la grande bravura dell’artista Debora Barbagallo le cui opere incarnano perfettamente tutto l’universo della femminilità. Invito tutti ad apprezzare dal vivo questa importante esposizione“.

All’interno dell’esposizione, che si prolungherà fino al 27 agosto, sono previsti degli eventi culturali, tra cui la presentazione del romanzo “La Diva Simonetta” di Giovanna Strano prevista per il 24 agosto. Il libro parla della donna che ha ispirato, tra l’altro, la Venere del Botticelli, Simonetta Cattaneo, vissuta nel Quindicesimo secolo alla corte di Lorenzo il Magnifico, idealizzata al punto da divenire icona di bellezza senza tempo.

La mostra è aperta tutti i giorni a partire dalle 19


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