Avola, a processo per tentata rapina e favoreggiamento: assolti

Si conclude a distanza di sei anni dai fatti il processo iscritto a carico di tre soggetti F.G., M.M., E F.G. tutti residenti ad Avola e imputati il primo del reato di tentata rapina aggravata dall’essere stata commessa da più persone riunite (unitamente ad altri soggetti rimasti ignoti) nonché del reato di avere denunciato falsamente di avere subito un furto della propria autovettura.

Quanto a gli altri due imputati chiamati a rispondere del solo capo di imputazione del favoreggiamento nei confronti del primo imputato per avere anche loro denunciato falsamente il furto delle autovetture a loro in uso ma intestate al primo.

A seguito del processo svoltosi avanti al tribunale collegiale di Siracusa gli stessi sono stati assolti con formula piena atteso che il tribunale ha accolto in toto le doglianze, in fatto e in diritto, messe in evidenza dalla difesa di uno degli imputati rappresentata dall’avvocato Natale Vaccarisi (per cui la procura aveva richiesto la pena di anni 5 e mesi 4 di reclusione, mentre per gli altri due la pubblica accusa aveva richiesta sentenza di assoluzione) riqualificando il fatto in tentato furto (mancante però della querela necessaria oramai a seguito della riforma Cartabia) ed assolvendo perché il fatto non sussiste tutti gli imputati, difeso l’ultimo dall’avv. Salvatrice Sarcià.