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Operazione “Alto impatto” ad Avola: un arresto, attività commerciale sospesa e 21 sanzioni per aver violato il Codice della Strada

Cinque esercizi pubblici, conosciuti in ambito locale, sono stati sanzionati per violazioni amministrative per svariate migliaia di euro

Nel territorio di Avola, a seguito delle determinazioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza Pubblica, disposto dal Prefetto Chiara Armenia, ed attuato secondo le direttive del Questore Roberto Pellicone è stato effettuato uno straordinario servizio di controllo del territorio ad “alto impatto” svolto in forma sinergica con tutte le forze di polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza). Importante il ruolo svolto dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, dalla Polizia Amministrativa della Questura, dalla Guardia Costiera e dalla Polizia Municipale di Avola.

In particolare, durante il servizio, coordinato dal Dirigente del Commissariato di Avola Pietro D’Arrigo, in stretto raccordo con la Squadra Mobile di Siracusa, sono state effettuate mirate perquisizioni domiciliari alla ricerca di armi ed esplosivi che hanno prodotto importanti e significativi risultati:

– presso il domicilio di un uomo di 29 anni, che poi è stato tratto in arresto, è stato trovato un ingente quantitativo di sostanza stupefacente in particolare cocaina (380 grammi) e hashish (487 grammi) e tre pistole clandestine con numeroso munizionamento.

– a  casa di un altro uomo è stata rinvenuta una pistola giocattolo e varie munizioni a salve e un titolo di acquisto di altre pistole giocattolo, circostanza che potrebbe far pensare che quest’ultimo potesse modificare le armi giocattolo in armi potenzialmente pericolose. Quest’ultimo soggetto è stato segnalato all’Autorità Amministrativa competente per possesso di una modica quantità di droga.

I controlli effettuati su strada hanno consentito di identificare nel complesso 135 persone e di controllare 53 mezzi. Sono state elevate 21 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada (tra cui mancato utilizzo del casco, mancata revisione del mezzo e uso del cellulare durante la guida) e 7 sono stati i mezzi sequestrati.

Particolare attenzione è stata posta nei confronti di esercizi commerciali siti nei pressi della zona balneare, frequentati anche da avventori dediti a commettere reati, al fine di verificare il rispetto delle norme poste a presidio della salubrità dei cibi e delle bevande e il rispetto delle leggi sulla diffusione sonora e dell’occupazione del suolo pubblico, nonché la vendita di alcolici a minori.

Cinque esercizi pubblici, conosciuti in ambito locale, sono stati sanzionati per violazioni amministrative per svariate migliaia di euro in totale ed in un caso, a seguito di violazioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, è stata immediatamente eseguita la sospensione dell’attività imprenditoriale.

L’operazione ad alto impatto, svoltasi nell’intera giornata di ieri, si innesta nel più vasto programma di controllo del territorio e di contrasto alle illegalità, al degrado urbano e alla commissione di reati, fornendo una concreta risposta alla sempre maggiore domanda di sicurezza giunta dai cittadini avolesi. Tali servizi saranno ripetuti nelle prossime settimane e in tutte quelle realtà del capoluogo e della provincia dove è necessaria la presenza dello Stato.


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