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Avola, pedopornografia scambiata in chat. Don Di Noto: “un omicidio psicologico”

Ieri Meter ha denunciato oltre 30 mila immagini di abusi scovate nel deep web

“Inquieta sempre di più il fatto che la pedopornografia diventa ancora più struttura organizzata per il traffico, non di semplici foto o video, ma di rappresentazione reale di abusi su minori. Non dobbiamo mai dimenticare che chi è rappresentato e trafficato sono bambini, già abusati, sopravvissuti all’abuso e forse speriamo di no, cancellati nella loro infanzia. L’abuso sessuale e la

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