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Avola, il film “L’abbraccio” prodotto da Cristian Patanè in onda su Rai Storia

Una vicenda ricostruita con dovizia di particolari e con grande delicatezza in occasione dei 100 anni dalla nascita del giudice assassinato da cosa nostra insieme al giovane figlio

Una pagina tragica della storia del nostro Paese e della Sicilia raccontata con grande maestria nel film documentario “L’Abbraccio. Storia di Antonino e Stefano Saetta” di Davide Lorenzano e prodotta dall’avolese Cristian Patanè . Il documentario è approdato su Rai Storia, in prima televisiva, pochi giorni fa e sarà in onda ancora domani, 31 ottobre alle 18.30, dopo essere stato proiettato in vari festival e dopo una serie di lusinghiere recensioni (ultima in ordine di tempo quella del celebre critico Aldo Grasso).

Il film si può recuperare anche in streaming sul canale Rai Play.

Una vicenda ricostruita con dovizia di particolari e con grande delicatezza in occasione dei 100 anni dalla nascita del giudice assassinato da cosa nostra insieme al giovane figlio.

L’Abbraccio, infatti, è la prima opera audiovisiva sulla storia di Antonino Saetta, Presidente della Corte d’Appello a Palermo, di anni 65, e del figlio Stefano, di anni 35. Entrambi vittime di un efferato agguato di mafia teso lungo la strada statale 640, in direzione Palermo, la notte del 25 settembre 1988. Così Saetta fu il primo giudice giudicante assassinato dalla mafia, chi emise le sentenze dei processi per gli omicidi del magistrato Rocco Chinnici e del Capitano dei Carabinieri Emanuele Basile.


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