Una straordinaria serata in musica, nella chiesa di Santa Venera, in onore di Gabriella Tiralongo. Un evento che ha segnato il ritorno alla musica dal vivo per il Maestro, organista e compositore Giuseppe Di Mare. Dopo tre anni di stop forzato, dovuto alla ben nota emergenza pandemica, l’augustano è tornato a deliziare il suo pubblico che ne attendeva da tempo il ritorno.
Di Mare, per il suo primo “live” da tre anni a questa parte , ha deciso di dedicare una serata alla compianta giornalista, avvocata e socia fondatrice del centro antiviolenza di Avola, Gabriella Tiralongo.
Il concerto, infatti, è stato supportato proprio da Doride e introdotto dalla presidente Dorotea Romano che ha tracciato un commosso ricordo di Gabriella, davanti a una platea numerosa e attenta.
Il concerto ha richiamato un enorme pubblico eterogeneo, composto da cittadini, turisti, appassionati e curiosi che si sono messi in fila con largo anticipo per assistere alla magistrale esecuzione nella splendida cornice della chiesa recentemente restaurata.
Di Mare è stato accompagnato, in diversi momenti della serata, anche dalle voci del coro Giovanni Paolo II diretto da Carmela Tuccitto.
Un’esibizione apprezzatissima dal pubblico, in un ambito sacro ed accogliente, che ha visto l’esecuzione di opere che comprendono circa quattro secoli di storia della musica per organo, spaziando dal periodo barocco fino al tardo romantico. Da Frescobaldi a Bach fino a Bossi, passando per le opere composte dal maestro Di Mare, tra tutte la composizione dedicata alla Madonna di Siracusa.
Al termine, il sindaco Rossana Cannata ha donato a nome della città di Avola una targa e non ha mancato di sottolineare a Di Mare l’ apprezzamento per lo spessore artistico dell’esecuzione. L’evento è stato inserito all’interno della rassegna culturale “Conversazioni d’autore”.
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