Al via da domani, nei giardini del palazzo di città, la rassegna di teatro per le famiglie “Fuori dagli schermi”. Tre gli appuntamenti, a cura di Aurora Miriam Scala e Maria Chiara Pellitteri. Si inizia con “La principessa stonata” di Nave Argo”, uno spettacolo originale costruito utilizzando le tecniche del teatro d’attore e del teatro di figura, unite a musiche vivaci, scene e costumi colorati. Divertimento e coinvolgimento per i piccoli spettatori proponendo a loro una riflessione su tematiche importanti per l’universo dell’infanzia: la fiducia in se stessi, il coraggio e l’amicizia. Il 4 settembre in scena la compagnia “bottega del pane young” con “La pupa di pezza”.
Al centro della storia una sartina di nome Maria che si appresta a lavorare. Accanto a lei un baule con sopra alcuni indumenti da rammendare e una pupa di pezza davvero speciale con cui Maria inizierà un viaggio fantastico tra canti, cunti e altre sorprese. Lo spettacolo ha vinto il Premio Piccirè 2019, dedicato a nuove idee, progetti e visioni per il teatro e per la rivalutazione e la fruizione delle memorie e delle tradizioni siciliane. Infine, il 5 settembre “Giufà una ne pensa e cento ne fa” di “Le mele marce” , teatro dei burattini con Donatella Liotta, Alessandro Romano e Francesca Caruso.
“L’idea di questa rassegna è nata in seguito a una riflessione sugli ultimi mesi – dice Aurora Miriam Scala – in cui i bimbi sono rimasti chiusi in casa, davanti allo schermo di un pc per le lezioni a distanza, ma anche come occasione di svago. Più in generale, a parte il lockdown, le nuove generazioni hanno questa modalità di intrattenimento filtrata dallo schermo che, secondo me, va ad inficiare le capacità relazionali. Io e Maria Chiara Pellitteri lavoriamo da anni sopratutto per i più giovani, un pubblico che ha meno relazione con la fantasia e con l’emotività. Proprio il teatro dà loro la grande occasione di una emozione diretta, non filtrata da nessuno schermo”.
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