Masterclass, incontri, degustazioni. Al via da domani il primo “festival enogastronomico del Mediterraneo”.
Un programma ricchissimo per questi tre giorni dedicati a “Coscientia, cibo è cultura”: 22 ospiti, 10 aree tematiche, 5 masterclass, 5 incontri a teatro e un convivio finale. Chef, imprenditori, produttori, studenti delle scuole del sud est, associazioni di categoria e giornalisti per tre giorni di Cultura del cibo si danno appuntamento ad Avola.
Domani alle ore 10.30 in sala Frateantonio Giovanni Fichera, chef e docente dell’istituto alberghiero Federico II di Svezia di Siracusa terrà una lezione su un piatto a lui molto caro: bifari e cialoma, una preparazione che parla di tonno e fichi.
Sempre nella stessa giornata, dalle ore 11.30, Michele Di Bonito, talentuoso chef del ristorante Battimandorlo, terrà una masterclass sulla suggestione e sulla personalità degli ortaggi presentando due sue preparazioni: una con la patata e una con la melanzana. Durante la lezione interverrà Corrado Lucifora, contadino che ha saputo creare un orto ecosostenibile, “Il mondo di Charlie”, fornitore della cucina di Di Bonito.
Nel pomeriggio la location si sposta al teatro Garibaldi. Si parlerà della storia dell’enogastronomia siciliana, una versione narrata dallo chef Giovanni Fichera con dovizia di aneddoti. Seguirà un panel sulla storia dei piatti in cui gli chef Bianca Celano di Materia, Carmelo Chiaramonte di Caro melo e Michele Di Bonito del Battimandorlo sveleranno come passato e cultura influenzano la creazione di una ricetta.
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