In arrivo alle famiglie avolesi il saldo 2022 del canore idrico, con un notevole aumento rispetto agli anni precedenti. Una missiva recapitata ai cittadini informa, infatti, che va versato un ulteriore importo di 187 euro, somma che si aggiunge ai 243 euro notificati lo scorso anno, per un totale complessivo per l’anno 2022 di euro 430.
Tale somma per il canone comprensivo del costo per l’approvvigionamento e distribuzione dell’acqua, del servizio fognatura e del servizio di depurazione oltre che della manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti idriche e fognarie, andrà versato, tra l’altro, entro pochi giorni.
Con una nota diffusa sui social l’amministrazione comunale è intervenuta per spiegare il motivo di tale “salasso” che sarebbe da imputare ” all’aumento esponenziale del prezzo dell’acquisto dell’energia elettrica il cui costo è stato calcolato in 5 milioni e 400 mila euro con una differenza rispetto al precedente anno di 2 milioni e 200 mila euro“. Il Comune per legge ha l’obbligo di coprire tali costi per intero tramite bollettazione per circa 14 mila utenti insistenti nel territorio. “Tenuto conto delle tariffe determinate con il Metodo Arera per la copertura del costo del servizio – continua la nota – considerato che il Comune non è dotato di sistema di rilevazione del consumo con i contatori, trattandosi di un sistema forfettario disciplinato dal regolamento sul servizio idrico integrato 2013, il saldo è risultato dunque in aumento tenuto conto dei rincari energetici“.
Il maggiore costo è quindi dovuto ai costi energetici per il funzionamento degli impianti, a causa dell’aumento del prezzo del gas, che nell’ultimo anno ha raggiunto picchi di quasi 20 volte maggiori rispetto a quelli dell’anno precedente in tutta Italia a causa della guerra in Ucraina. “Si rende conto che proprio per intervenire su questo fronte gli uffici tecnici hanno predisposto due progetti che riguardano la riqualificazione con relativo risparmio energetico della centrale di sollevamento di gallina per un importo di un milione di euro che sono stati fruttuosamente approvati con delibere Cipess – conclude la nota – Si attende quindi il completamento dell’iter che consentirà interventi che potranno incidere in termini di risparmio dei consumi energetici della centrale.
Si ricorda, infine, che, nonostante l’amministrazione con avviso ha avviato la possibilità dell’installazione gratuita di nuovi contatori, con un progetto pilota per stabilire i reali consumi degli utenti attraverso la lettura da remoto, e dunque procedere al pagamento sulla base del reale consumo, solamente pochissimi cittadini ed utenze hanno dato la disponibilità all’adesione. A tal riguardo, si rende noto che è possibile l’installazione gratuita dei contatori in via sperimentale inviando una mail all’indirizzo lavori.pubblici@comune.avola.sr.it o presentandosi all’ufficio tecnico di corso Garibaldi ad Avola“.
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