Con l’incontro di ieri sera al centro giovanile si è ufficialmente conclusa la prima fase della campagna elettorale per le amministrative 2022 ad Avola. In una sala stracolma, Nino Campisi, coadiuvato dai referenti delle cinque liste a supporto della sua candidatura a sindaco della città e dall’avvocato Paolo Signorello come moderatore, ha presentato il programma elettorale, invitando la platea a leggerlo per intero sul sito del Comune e soffermandosi solo su alcuni punti.
In primo piano il Welfare “perché le politiche a favore dei più deboli sono un punto cruciale del programma“, lavori pubblici ma anche politiche cimiteriali , sport, i “consigli di quartiere che dovranno farsi carico delle istanze dei cittadini” e il progetto della piscina comunale.
Il candidato ha anche parlato di due grandi opere: il centro agroindustriale “adesso una cattedrale nel deserto” e il porto turistico, ricordando che “Noto sta per “farci le scarpe”, in una costa così piccola sta per nascere un porto turistico. Perchè non ad Avola? le risposte le abbiamo già“.
“Entusiasta della risposta della gente che apprezza il nostro progetto” ha ribadito Campisi che ha voluto sottolineare “rappresenterò tutti i cittadini di Avola. Girando per i quartieri ho trovato la desolazione, il popolo non ha avuto nulla da questa amministrazione ”
Campisi, che ha presentato anche gli assessori in pectore (Maria Grazia Caruso, Manuela D’Agata, Michael Costa, Giuseppina Piccione e Verdiana Cassarisi) ha chiuso augurando “in bocca al lupo anche agli avversari politici”
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